Glutammina: cos’è, a cosa serve, benefici, utilizzi e controindicazioni.

Date:

Mi chiamo Federica Favale: Personal Trainer, Coach Online, FitModel, Titolare e Responsabile Commerciale dell’azienda AF Nutrition ( http://www.afnutrition.it ) , Blogger ( https://federicanuovo.blogspot.com/ ) e Mamma. Email: [email protected]  INSTAGRAM: ( federica_af_nutrition) https://www.instagram.com/federica_af_nutrition/?hl=it    FACEBOOK: ( Federica Favale)  https://www.facebook.com/federica.favale.71/

La Glutammina è un amminoacido condizionatamente essenziale cioè pur venendo naturalmente prodotta dal nostro organismo è richiesto un surplus attraverso l’alimentazione in particolari condizioni. Essendo l’amminoacido più abbondante del tessuto muscolare, dove rappresenta circa il 65% degli aminoacidi presenti, il fabbisogno di glutammina può aumentare in caso di stress, traumi chirurgici o esercizio fisico particolarmente intenso.

Nel mondo dello sport gli integratori a base di glutammina godono di notevole importanza ma la sua diffusione si deve al mondo del body building.

La glutammina sembra intervenire:

Nell’aumento di volume delle cellule muscolari favorendo l’ingresso di aminoacidi e altre sostanze nelle cellule muscolari stimolando così l’aumento di massa muscolare.

La somministrazione di glutammina e BCAA sarebbe utile nei periodi di allenamento intenso per ridurre i rischi di sovrallenamento.

Dopo uno sforzo la glutammina aumenta le scorte di glicogeno favorendo il recupero.

La glutammina se assunta in condizioni di bassi livelli di glicemia, prima di andare a dormire, sembra stimolare la secrezione di GH (ormone della crescita).

Inoltre ha azione detossificante dall’ammoniaca in corso di diete iperproteiche.

Ha anche azione antiossidante proteggendo il muscolo dall’azione lesiva dei radicali liberi in corso di allenamenti intensi.

Il dosaggio in ambito sportivo è di 5g/10g  al giorno fino ad arrivare a 20g al giorno in ambito clinico.

 Esistono 2 tipologie di glutammina: L-glutammina e glutammina peptidica. La differenza sta nel fatto che la L-glutammina è una forma “libera” cioè non legata ad altri amminoacidi mentre la glutammina peptidica è in associazione con un altro aminoacido(ALANINA o GLICINA) che la rende più stabile e maggiormente assimilabile.

Infatti la glutammina da sola è instabile e una volta ingerita gran parte di essa non riesce a passare nel sangue e ne rimane troppo poca per soddisfare le nostre esigenze muscolari. La glutammina peptidica è di molto superiore proprio perché resa più stabile dal legame con altri aminoacidi. Inoltre viene assimilata più velocemente e non viene degradata dall’intestino o dal fegato velocemente come la L-glutammina.

I momenti migliori di assunzione sono:

PRE WORKOUT: per ottimizzare l’allenamento e ridurre i danni dell’esercizio intenso.

POST WOROUT: per ottimizzare il recupero muscolare

PRIMA DI ANDARE A DORMIRE:  a digiuno per stimolare la secrezione di GH.

La glutammina quindi è un amminoacido che svolge numerose funzioni nel nostro corpo. Mostra molti potenziali benefici per prestazioni, recupero e massa muscolare.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Share post:

Subscribe

spot_imgspot_img

Popolari

More like this
Related

Lucio Motta e la Trasformazione del Diritto: Dalla Legge Romana alla Legge Italiana

La storia giuridica italiana è una trama ricca e...

CS Uniforma – Unimorfe – Universo Docente – Gruppo Di sostegno

Specializzarsi nel sostegno estero con Cs Uniforma: Un salto...

Benedetta Migliorati: L’Etoile del Due Settembre Illumina la Copertina di BREAK MAGAZINE

Preparati ad essere catturato dall'inebriante fascino di Benedetta Migliorati,...

Cash Flow Academy: il Metodo CFA di Alessandro Prece rivela il potenziale illimitato dell’intelligenza artificiale

Il processo di digitalizzazione  ha causato un profondo cambiamento...