Mangiare poco, o addirittura digiunare fa vivere più a lungo? Tra esperimenti sui topi e studi sugli uomini, il dibattito va avanti da qualche anno e appassiona i fautori della cosiddetta restrizione calorica. Un nuovo studio, pubblicato su Cell metabolism, racconta i due anni di dieta a ridotto consumo calorico, circa il 15% in meno rispetto all’introito usuale, di una cinquantina di volontari. I risultati, che leggerete domani su Rsalute, sono incoraggianti, e li racconta Luigi Fontana, ordinario di Medicina e nutrizione all’università di Brescia e alla Washington University di St. Louis.