Mi chiamo Federica Favale: Personal Trainer, Coach Online, FitModel, Titolare e Responsabile Commerciale dell’azienda AF Nutrition ( http://www.afnutrition.it ) , Blogger ( https://federicanuovo.blogspot.com/ ) e Mamma. Email: [email protected] INSTAGRAM: ( federica_af_nutrition) https://www.instagram.com/federica_af_nutrition/?hl=it FACEBOOK: ( Federica Favale) https://www.facebook.com/federica.favale.71/
La vitamina E è un composto liposolubile e l’organismo vi ricorre quando è necessario. E’ un antiossidante che offre protezione dai radicali liberi alle membrane cellulari e rallenta i sintomi dell’invecchiamento con conseguente miglioramento della pelle. Migliora la circolazione sanguigna e la fluidità del sangue. Ha inoltre effetto antinfiammatorio.
Svolge un ruolo importante nel mantenimento dello stato della pelle: rinforza il rivestimento dei capillari sanguigni della pelle migliorando l’idratazione e favorendo l’elasticità.Riduce poi l’infiammazione a livello cellulare donando un aspetto più giovane alla pelle.L’esposizione ai raggi ultravioletti e così come altri agenti esterni come l’inquinamento ambientale sono fattori che causano il deterioramento della pelle con comparsa di macchie e rughe.La vitamina E contribuisce ad una rigenerazione del tessuto epidermico(lo strato più esterno della pelle) con conseguente guarigione dei tessuti danneggiati.
La vitamina E ha un ruolo importante anche nel rafforzamento dei capelli.Il suo uso regolare può aiutare a controllare fragilità e caduta dei capelli.Infatti riducendo i radicali liberi che causano danni al cuoio capelluto,mantiene in salute i follicoli perchè migliora la circolazione sanguigna in questa zona stimolando la crescita dei capelli.Inoltre controlla la produzione di sebo che altrimenti ostruirebbe i follicoli piliferi portando a produzione di forfora e prurito.
E’ utile nel ridurre i sintomi della sindrome premestruale
Aiuta a migliorare le prestazioni fisiche perchè abbassa i livelli di lattato nel sangue e riduce la formazione di prodotti di scarto generati durante l’esercizio fisico e mantiene sano il tessuto muscolare.
Alcuni studi hanno rivelato che solo il 50% della popolazione consuma la dose necessaria di vitamina E e dato che non può essere generata dall’organismo deve essere somministrata attraverso alimentazione e integrazione.
La vitamina E è contenuta principalmente nelle verdure a foglia, negli oli vegetali, nella frutta a guscio, avocado e papaya.
Alimento | mg / 100 g | Alimento | mg / 100 g |
Olio di germe di grano | 150 | Olio di nocciola | 47 |
Olio di colza | 44 | Olio di girasole | 41,1 |
Olio di cartamo | 34,1 | Olio di mandorla | 39,2 |
Burro di mandorle | 24,2 | Germe di grano | 19 |
Olio di canola | 17,5 | Olio di palma | 15,9 |
Olio di arachidi | 15,7 | Margarina | 15,4 |
Nocciola | 15,3 | Olio di mais | 14,8 |
Olio di oliva | 14,3 | Olio di soia | 12,1 |
Pinolo | 9,3 | Burro di pinoli | 9 |
Arachide | 8,3 | Popcorn | 5 |
Pistacchi | 2,8 | Maionese | 3,3 |
Spinaci crudi | 2 | Asparago | 1,5 |
Broccolo | 1,4 | Anacardi | 0,9 |
Pane | 0,2-0,3 | Riso integrale | 0,2 |
Patate e pasta | < 0,1 | Pesce | 1,0-2,8 |
Ostriche | 1,7 | Burro | 1,6 |
Formaggio | 0,6-0,7 | Uova | 1,1 |
Pollo | 0,3 | Manzo | 0,1 |
Maiale | 0,1 | Latte intero | 0,1 |
Latte scremato | 0,01 |
La carenza di vitamina E è rara e dovuta principalmente ad anomalie nell’assorbimento o metabolismo dei grassi. Tale carenza può causare problemi a livello dei nervi e di tipo immunitario.
L’eccesso di vitamina E è raro e non sembra essere tossico.